Pesca, in arrivo 500 mila euro per aiutare le marinerie siciliane
“Un bando che destina complessivamente 500 mila euro alle aziende siciliane della pesca per progetti finalizzati alla valorizzazione commerciale dei prodotti ittici siciliani”.
Ad annunciare la imminente pubblicazione dell’avviso per manifestazioni d’interesse relative alle selezioni di proposte progettuali è l’assessore regionale all’Agricoltura, allo sviluppo rurale e alla pesca mediterranea Toni Scilla.
Il bando è disponibile da oggi sul portale web della Regione Siciliana. Le domande potranno essere presentate entro e non oltre le 12 del 20 luglio e la pubblicazione dell’esito avverrà il 31 luglio.
La misura punta a sostenere piccole e medie imprese (che potranno ricevere un contributo per un importo massimo di 30mila euro per progetto) che promuovono e incentivano la competitività del settore ittico, per la ricerca di nuovi mercati e la promozione di prodotti di qualità.
“Il Governo Musumeci – dice l’assessore Scilla – interviene con aiuti concreti allo scopo di creare un paracadute utile ad ammorbidire il duro impatto causato dal momento estremamente emergenziale che sta sconvolgendo il settore della pesca, momento che rischia di minare posti di lavoro e una attività tradizionale che ha fatto la storia della nostra Isola”.
Musumeci aveva riunito nei giorni scorsi le marinerie siciliane in stato di agitazione tra cui quelle di Terrasini e Castellammare del Golfo per fare il punto sullo stato di crisi e in particolare del “caro gasolio” ma anche il tema legato alla recessione del settore ittico a causa della pandemia e i possibili effetti negativi a seguito del conflitto ucraino-russo. I rappresentanti del settore ittico hanno consegnato un documento al presidente della Regione con le richieste da adottare nell’immediato.
“Per quello che riguarda le competenze della Regione – ha detto Musumeci – prendo subito l’impegno, per quelle di Roma mi farò carico, oggi stesso, di contattare il sottosegretario alla Pesca Battistoni e porre a lui la questione: vi aggiornerò dell’esito con tempestività. Spero che Roma si renda conto della grave crisi del settore e corra ai rimedi”.