Capaci, scomparsa Santo Alario, la madre a “Chi l’ha Visto”

“Quell’uomo non è mio figlio”. Lo ha affermato alla trasmissione Rai “Chi l’ha Visto?” Marianna Musso, la madre di Santo Alario, l’uomo scomparso lo scorso 7 febbraio da Capaci. Nei giorni scorsi era stato diffuso il video dello sgombero del campo Rom “Camping River” di Roma, dove si nota un giovane somigliante ad Alario. Un ragazzo che parla con gli agenti di polizia e che si copre il volto con un telo. La signora Marianna Musso ha guardato con attenzione quelle immagini e spiega: “Saprei riconoscere mio figlio immediatamente. L’uomo di cui si parla ha un tatuaggio sul braccio sinistro. Mio figlio non ce l’ha”. Alario, 42 anni, dipendente del bar Avana Cafè di Capaci, è originario di Villabate. Era scomparso dopo essere salito sulla Fiat Panda dell’amico Giovanni Guzzardo. Quest’ultimo è stato ritrovato il 4 maggio in un casolare di Montemaggiore Belsito. Guzzardo è in carcere con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Non ha mai saputo dare indicazioni sulla fine di Santo Alario ma si proclama innocente. I due erano partiti da Capaci e avrebbero dovuto raggiungere Caccamo. La loro storia si è presto trasformata in un “mistero” che ancora i carabinieri non sono riusciti a risolvere. Sembrerebbe che Guzzardo e il 42enne avessero un appuntamento e che tutto filasse liscio. Alario, infatti, quel giorno aveva mandato alcuni video alla compagna Rosalia Sparacio in cui si vedevano loro due che si aggiravano in auto tra le campagne di Ventimiglia di Sicilia prima di “volatilizzarsi” nel nulla. La madre di Santo Alario, a Chi l’ha Visto, ha inoltre detto di attendere con ansia i risultati degli esami eseguiti dai Ris sull’auto di Guzzardo. “ Ci dicono che stanno lavorando – ha detto – e noi aspettiamo. Il 28 agosto mio figlio compirà 42 anni e mi chiedo: è vivo? È morto? Dove si trova, cosa gli hanno fatto? Mi faccio tante domande ma non trovo una risposta. Vogliamo sapere la verità perché sono giornate senza senso. Il pensiero è sempre a lui”.

foto palermotoday

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