Partinico, tentato omicidio
Una lite tra due cittadini di nazionalità romena, scaturita probabilmente nell’ambito di interessi legati alla microcriminalità, ha rischiato di finire in tragedia. I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Partinico stanno attualmente ricercando l’uomo che ha ferito gravemente un suo connazionale con un coltello. Tutto è accaduto ieri sera, intorno alle ore 21, quando al 112 è arrivata una segnalazione di movimenti sospetti dietro la Chiesa Madre. I militari a bordo di una gazzella si sono immediatamente precipitati per intervenire, ma passando da Piazza Duomo, hanno notato la presenza di un uomo sanguinante riverso per terra. Fermatisi a soccorrere il ferito, i carabinieri hanno subito chiamato il 118. Il pluripregiudicato Marian Iagobut di 33 anni, successivamente identificato, è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale civico, dove i sanitari gli hanno prestato le prime cure. L’uomo riportava grosse ferite di arma da taglio al collo, alla milza e ad una coscia. Interrogato, lo stesso avrebbe riferito agli investigatori come si sarebbero svolto i fatti e date indicazioni sommarie sull’autore del tentato omicidio. Mentre i carabinieri avviavano le ricerche del responsabile, la vittima, nonostante i medici ne avessero disposto il ricovero, ha deciso di firmare le proprie dimissioni e di tornarsene nella sua abitazione di via Maglietta. Ma poche ore dopo le sue condizioni si sono aggravate e con i suoi stessi piedi è tornato in ospedale per chiedere aiuto. I colpi dei fendenti hanno provocato tagli profondi in aree delicate del suo corpo, rischiando il dissanguamento. Attualmente Marian Iagobut è ricoverato in condizioni medio-critiche, nel reparto di chirurgia del nosocomio partinicese. Proseguono, intanto, le ricerche dei carabinieri nei confronti del presunto aggressore che potrebbe essere domiciliato in uno dei paesi del comprensorio.