Beni confiscati. Progetti a San Cipirello e a San Giuseppe Jato

Centri sociali in due edifici confiscati alla mafia a San Cipirello e a San Giuseppe Jato, verranno realizzati grazie ai fondi stanziati dall’assessorato alla Famiglia nell’ambito di un progetto per ridurre la marginalità sociale attraverso la riqualificazione dei beni confiscati alla mafia. A San Cipirello, l’immobile in via San Filippo del boss Giuseppe Argento diventerà un centro di accoglienza per ragazze madri e donne in difficoltà; mentre a San Giuseppe Jato la casa rurale di contrada Traversa confiscata a Totò Riina sarà trasformata in un pronto soccorso sociale per l’assistenza alle famiglie in difficoltà

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