CARINI. MONTELEONE CONTRO LA VENDITA DEI BENI CONFISCATI ALLA MAFIA
L’emendamento alla finanziaria presentato e approvato al Senato che permetterebbe di vendere i beni confiscati alla Mafia è al centro di una mozione presentata dal consigliere comunale del Pd di Carini Giovì Monteleone.
Monteleone esprime il proprio auspicio perché il Parlamento sappia trovare le modalità con cui sostenere e facilitare la trasformazione dei beni confiscati in segni tangibili di legalità e giustizia, come sta avvenendo faticosamente oggi, grazie all’applicazione della legge 109/96;
Il consigliere comunale chiede al Parlamento e, in particolare, alla Camera dei Deputati di ritirare l’emendamento, che verrebbe a compromettere- secondo Monteleone- in maniera rilevante e irreparabile l’impianto legislativo di contrasto alla mafia che ha nella confisca dei beni, nella loro inalienabilità e nel loro utilizzo per finalità sociali uno degli strumenti più efficaci di lotta alla criminalità organizzata
Monteleone chiede inoltre di potenziare l’applicazione della legge 109/96, istituendo l’agenzia per i beni confiscati;
Il consigliere del Pd chiede infine al Presidente del Consiglio Comunale di Carini di trasmettere il testo dell’Ordine del Giorno approvato nella prossima seduta consiliare di Carini, alle alte cariche dello Stato.