San Cipirello, Romina Lupo rinuncia allo scranno in Consiglio Comunale
“La mia presenza sarebbe ingombrante”, Romina Lupo non siederà in Consiglio comunale. L’annuncio ufficiale è arrivato attraverso la pagine Facebook della candidata.
La scelta di rinunciare alla carica di consigliere circolava da giorni negli ambienti politici locali. “Il mio progetto è stato bocciato e San Cipirello resta legata alle sue tradizioni che Vito Cannella per molti rappresenta al meglio e probabilmente più di me”.
La legge elettorale prevede che il candidato sindaco della lista sconfitta possa occupare di diritto un posto nell’assise cittadina tra i banchi dell’opposizione.
Lupo, a distanza di due settimane dall’esito delle elezioni, fa sapere però di avere rinunciato alla carica di consigliere comunale. Per farlo ha pubblicato la lettera protocollata al Comune.
Pochi minuti dopo è arrivata anche una lunga lettera aperta dove la candidata non nasconde il rammarico: “Il divario in termini di voti è stato netto e non va tenuto sotto banco il risultato eclatante della prima eletta nella lista avversaria con cui mi congratulo”.
Il riferimento è alle 698 preferenze ottenute da Marianovella Termini, ex consigliere d’opposizione e compagna di Tonino Giammalva, sindaco dal 2007 al 2017.
Di Leandro Salvia