Montelepre, incontro virtuale di giunta e gestori locali che domani riapriranno i battenti

Tra circa un’ora entra in vigore il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte del 26 aprile e le ordinanze 18 e 20 del Presidente della Regione nello Musumeci.

“La Fase 2 – dice il sindaco Maria Rita Crisci – non da’ nessun via libera, nessun liberi tutti. Poche nuove possibilità di spostamento, all’interno della Regione, per ciascuno di noi che però abbia reale necessità di uscire dal domicilio. Si aggiungono le visite ai parenti, lo sport all’area aperta anche distante dalla abitazione ma in solitaria, si potrà anche portare il cane a fare la toeletta”.

Anche a Montelepre ci sarà una riapertura graduale di alcune attività, bar e ristoranti, ma solo per asporto e domicilio.
Non sarà possibile prendere il caffè al banco, né consumare i cibi e le pietanze acquistate dentro il locale.

A questo proposito, oggi pomeriggio, la giunta Crisci ha avuto un incontro in video collegamento con i locali titolari di bar e ristoranti, a cui sono state prospettate alcune proposte in proiezione di una fase 3, quali suolo pubblico gratuito, come previsto dalla Regione, ma soprattutto ampliato e riduzione sui tributi locali. L’incontro è stato propositivo anche per ascoltare proposte, idee, e preoccupazioni della categoria.

Da domani riaprono pure alcune attività industriali ed artigianali i cui codici ateco sono riportati negli allegati al decreto, si sposteranno quindi un numero maggiore di lavoratori, ma devono essere tenute importantissime misure di sicurezza.

Sarà possibile trasferirsi nelle proprie case di campagna.

L’ordinanza del 30 aprile del Presidente della Regione ha introdotto la possibilità di andare a fare visita ai propri defunti, lasciando al sindaco il compito di pianificare come e quando riaprire i cimiteri

Pertanto durante la prossima settimana si completerà la pulizia straordinaria del Cimitero e sarà comunicata alla cittadinanza la modalità d’ingresso contingentato.

Si potranno riaprire i parchi, ma vietando l’ uso delle aree giochi per bambini.

“Si dovrà pianificare quindi – aggiunge il primo cittadino – un’apertura parziale del nostro parco contingentandone gli ingressi e garantendone la frequentazione in sicurezza. Sarà tutto ancora abbastanza complicato, sarà tutto ancora ugualmente rischioso. Vi esorto quindi ad essere prudenti e pazienti, per non sprecare tutti i sacrifici fatti fino ad ora e limitando al massimo- conclude il sindaco Crisci – i rischi collegati alla circolazione del virus.

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