Partinico, rebus composizione Consiglio Comunale. Solo in 11 sicuri di un posto

Con la tornata elettorale appena conclusa sono diverse le novità ma tante le conferme che vedremo nel prossimo Consiglio Comunale di Partinico. Seppur bisognerà aspettare eventuali apparentamenti e successivamente la vittoria finale al ballottaggio per definire ufficialmente i 24 consiglieri comunali
eletti, già oggi possiamo dare alcune certezze.

Solamente tre liste non hanno superato lo sbarramento del 5% e quindi non avranno rappresentanti
nell’assise civica: si tratta di Forza Italia, della lista Promozione Lavoro e di quella dei giovani meetup.

La prima lista risulta essere quella di Partinico città d’Europa con 1807 voti, pari all’11,30% delle preferenze, che probabilmente esprimerà 2 rappresentanti. Emiliano Puleo, figlio di Ottavio, storico consigliere comunale di Rifondazione comunista, che ha ottenuto 420 voti, il secondo più votato in assoluto, e l’uscente Valentina Speciale che si è fermata a 387 preferenze.

La seconda lista più votata, per appena sei voti di differenza, risulta essere quella del Movimento 5 stelle con 1802 voti di lista, pari all’11,27%. Anche in questo caso i consiglieri eletti dovrebbero essere due, ma si aspetta l’ufficialità. Siederà sicuramente tra i banchi del neo consiglio comunale Giusi Di Capo eletta per la prima volta con 220 preferenze e, in attesa di conferma, anche per lui una prima
volta, Ciro Mollame con 173 voti ottenuti.

Un consigliere comunale invece per le liste collegate al candidato sindaco Maria Grazia Motisi, in attesa di eventuali apparentamenti. Sicuri di un posto in Consiglio Comunale in questo caso sono: Renzo Di Trapani della lista “l’alternativa” che torna eletto con 280 preferenze dopo una consiliatura di stop, e gli uscenti Giovanni De Simone di “Progetto Comune” eletto con 285 voti e Totò
Rappa della lista “E’ ora di cambiare” con 289 preferenze.

La lista collegata all’ex presidente del consiglio Comunale Aiello, “Partinico Protagonista” invece esprimerà solamente un consigliere e si tratta di Gianlivio Provenzano, già Consigliere comunale ed assessore uscente della giunta Lo Biundo che ha ottenuto 330 voti, tranne che la lista non si
apparenti con la coalizione che vincerà al ballottaggio. In quel caso saranno eletti più consiglieri.

Le coalizioni dei candidati sindaco Rao e De Luca che invece si sfideranno al ballottaggio il prossimo 24 Giugno, al momento esprimono un consigliere ciascuno in attesa di alleanze e risultato finale.

Sicuri di un posto in consiglio comunale sono la new entry Vanessa Costantino (compagna dell’ex consigliere Lobiundiano Antonello Virga) della lista Legati a Rao che ottiene un doppio primato: la Costantino infatti risulta il consigliere più giovane eletto (appena 26 anni) ed il più votato con 628 preferenze.

Sicuro di uno scranno anche l’assessore uscente Gioacchino Albiolo che nella lista Alleanza dei Siciliani si ferma a 417 ​ voti.

Per le liste collegate al candidato sindaco Maurizio De Luca invece risultano eletti già in prima battuta Erasmo Briganò, anche lui figlio d’arte, con 439 voti ottenuti nella lista del presidente Musumeci “diventerà bellissima”, Silvana Italiano, figlia dell’ex Consigliere Vincenzo Italiano
eletta con 295 preferenze e Vito Giuliano con 247 voti, anche lui eletto più volte consigliere comunale a Partinico.

La nuova legge elettorale prevede che la coalizione che vincerà le elezioni al ballottaggio avrà la maggioranza di 14 consiglieri comunali che dovranno essere divisi proporzionalmente tra le liste che appoggeranno il Sindaco eletto anche in seconda battua, mentre la coalizione perdente otterrà un solo consigliere in più rispetto a quelli già eletti.

Le restanti liste che non si saranno apparentate invece dovranno spartirsi solamente i 9
scranni rimanenti. Il dato più preoccupante però che esce da queste elezioni amministrative di
Partinico è che il 40% degli aventi diritto, poco più di 11 mila elettori, ha preferito non recarsi alle urne.