Alcamo. Pozzi privati, sindaco sull’inchiesta: «mi auguro che sia la volta buona per mettere fine all’emergenza» – Video
Il sindaco di Alcamo Domenico Surdi chiarisce la sua posizione, dopo la notizia dell’indagine che lo riguarda, diffusa dallo stesso nei giorni su Facebook. Il primo cittadino pentastellato, come è noto, è sotto inchiesta dalla Procura di Trapani che ha chiesto la proroga delle indagini. La vicenda riguarda probabilmente – come spiegato dallo stesso sindaco – l’attingimento di acqua dai pozzi privati per approvvigionare la cittadina del trapanese durante le emergenze idriche, che da tanti anni, si verificano ad Alcamo. Secondo le indagini, i dirigenti comunali avrebbero consentito in passato ai gestori dei pozzi privati di ottenere guadagni illeciti, senza il pagamento di Irpef e Iva. Concessioni poi rinnovate dal sindaco Surdi per non lasciare i cittadini sena acqua durante la scorsa estate. Sotto inchiesta ci sono pure, due dirigenti comunali e quattro titolari delle concessioni. Ieri il sindaco ha chiarito la sua posizione in consiglio comunale.
Il gruppo di opposizione Abc ha apprezzato l’intervento di Surdi in aula. “Garantismo e presunzione di innocenza costituiscono per noi pilastri fondamentali del vivere quotidiano e, a differenza di chi fa della condanna senza appello un vero e proprio modus operandi, tali principi vanno intesi ed applicati sempre, non ad intermittenza.”
