Carini. Incendiata l’automobile di Ambrogio Conigliaro, solidarità anche da Grillo

Incendiata nella notte l’automobile di Ambrogio Conigliaro, esponente di Legambiente, attivista del Movimento 5 Stelle e direttore del mensile “Il vespro”.

L’episodio è avvenuto nella notte alle 2.30 di fronte la sua abitazone. Ad accorgersi delle fiamme è stato lo stesso Conigliaro che ha denunciato il fatto ai carabinieri. Nel rogo è stata distrutta anche un’altra automobile di proprietà di un vicino di casa che era parcheggiata accanto  la vettura di Conigliaro.

Le indagine non escludono nessuna pista. Da tempo Conigliaro conduce battaglie contro l’emergenza rifiuti e i rincari ingiustificati, contro l’inquinamento del mare e la depurpazione della costa.

L’attentato intimidatorio avviene in piena campagna elettorale.  A Carini a maggio si vota per eleggere il nuovo sindaco e rinnovare il consiglio comunale e Conigliaro è  il probabile candidato per il Movimento 5 Stelle.

Solidarietà è stata espressa dal leader del M5S Beppe Grillo che sul suo blog scrive:  “Ad Ambrogio Conigliaro la solidarietà di tutto il Movimento. Noi non molliamo, l’onestà tornerà di moda.”

Solidarietà è arrivata anche dal Presidente del consiglio comunale Salvatore Sgroi a nome di tutta l’assise civica: “condanniamo ogni forma di violenza”.

Dal movimento  ” La prospettiva” di Capaci con i suoi consiglieri comunali Antonio Vassallo e Maria Rosa Lo Bello, “al Fianco di Ambrogio Conigliaro, da sempre in prima linea e attento a tutte le ingiustizie e malefatte che accadono e mortificano il nel nostro territorio. Conosciamo da sempre e molto bene Ambrogio, e siamo sicuri che, Il gesto mafioso, commesso dai soliti vili e vigliacchi, non lo farà arretrare nemmeno di un passo rispetto al suo impegno e amore per la Terra dove viviamo.”