Ingiurie e minacce contro il maresciallo Giangrande
Tre lettere raccomandate con firma false di ingiurie e minacce intestate al maresciallo Giangrande ed alla figlia: “siete delle belve, ho saputo che suo padre sta meglio e non gli auguro nessuna guarigione” dice una di queste lettere. Il destinatario delle missive é Giuseppe Giangrande, brigadiere dei carabinieri, originario dinamo reale, ferito gravemente da Luigi Preiti, l’uomo che il 28 aprile 2013 aprì il fuoco davanti Palazzo Chigi, durante il giuramento dell’allora presidente del consiglio Enrico Letta. Giangrande, promosso maresciallo, combatte da tempo per recuperare un minimo di mobilità e fra giugno e settembre dello scorso anno è stato ricoverato a Montecatone nell’imolese per la riabilitazione. A diffondere la notizie delle lettere minatorie, sulle quali é stata aperta un’inchiesta, é infodifesa, il blog degli uomini e delle donne delle forze dell’ordine e dell’esercito.
esprimo al maresciallo Giuseppe Giangrande e alla figlia la solidarietà mia e dell’osservatorio sviluppo e legalità Giuseppe La Franca di Partinico, per le gravi ingiurie offensive ricevute per via anonima.
Da monrealese quindi da concittadino del maresciallo Giangrande, auspico che gli autori di tale atto vile e ignobile possano essere rintracciati e denunciati. Al maresciallo Giangrande il mio saluto e l’augurio che possa ritornare a Monreale con le proprie forze sulle sue gambe.