Il PD pronto ad azioni decise, chiesto “faccia a faccia” con la commissione

“Finora abbiamo adottato un atteggiamento diplomatico nei confronti della commissione ma date le risposte generiche ed evasive che abbiamo ricevuto ai nostri quesiti ci vediamo costretti ad azioni più decise”, lo dichiara in una nota la segretaria del PD di Montelepre, Oriana Filingeri.

Il locale Partito Democratico analizza l’attuale situazione che sta vivendo il paese sottolineando che nelle ultime settimane i più basilari diritti -allo studio, alla salute, al lavoro- appaiono mortificati e sacrificati in nome di interessi secondari. Il riferimento è agli abbonamenti per il trasporto degli studenti pendolari che adesso sono a carico delle famiglie; alla non potabilità dell’acqua, a distanza di dieci giorni dal rilevamento dei batteri coliformi nell’acqua corrente –si legge-, non sono state ancora chiarite le cause di un problema così serio per la salute pubblica e non sono stati indicati quali provvedimenti il Comune intende adottare. A tal proposito il PD ritiene doveroso l’applicazione delle tariffe previste per l’acqua a uso igienicosanitario da sostituire quindi a quelle per l’uso di acqua potabile.

Il Partito Democratico interviene pure sulla riduzione della sanzione per lo sforamento del patto di stabilità, non ritenendo più necessario il provvedimento relativo all’esubero del personale come disposto dalla Commissione.

Il PD parla poi del servizio inesistente dei rifiuti e della Tari, soprattutto del ritardo della notifica delle bollette, un errore che la commissione avrebbe imputato ai dipendenti comunali, dichiarazione che gli esponenti del partito criticano non ritenendo opportuno colpevolizzare in modo indiscriminato tutti i collaboratori, creando così un clima di lavoro poco sereno. Dalla gestione commissariale –si legge ancora nella nota- si attendono maggiori garanzie in termini di controllo sull’attività burocratica.

Sul fronte dell’evasione fiscale invece, il PD chiede che vengano resi noti gli esiti del monitoraggio, le attività e le modalità con cui si sta procedendo, in modo da poter confortare i cittadini onesti che continuano a pagare anche per gli evasori. In estrema sintesi il PD chiede un faccia a faccia con la commissione straordinaria che guida il Comune di Montelepre.

“Siamo consapevoli –spiega Oriana Filingeri- che le responsabilità delle gravi emergenze dell’ente locale sono da ricercare nella gestione dei nove anni di amministrazione dell’ex sindaco Tinervia che oggi pesano sulle famiglie. Vogliamo affrontare le questioni che riguradano il paese con la commissione nei confronti della quale abbiamo finora adottato un atteggiamento diplomatico, ma dal momento che si rischia di sacrificare i diritti dei cittadini ci vediamo costretti ad azioni più decise. Confidiamo in un incontro con la commissione–conclude la segretaria Filingeri- e in caso di diniego ci vedremo costretti a cambiere interlocutore”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture