San Giuseppe Jato. “Disservizi nella raccolta rifiuti”, il sindaco invia un esposto in Procura

Disservizi nella raccolta dei rifiuti ed il sindaco di San Giuseppe Jato invia un esposto in Procura. È stato depositato ieri alla caserma dei carabinieri un documento corredato di dossier fotografico con il quale il primo cittadino Davide Licari denuncia «inefficienze e ostruzionismi da parte di alcuni dipendenti della società Alto Belice Ambiente». «Ho voluto relazionare – spiega il sindaco – sui disservizi nell’organizzazione». Nei giorni scorsi diverse zone avevano subito disagi per il mancato ritiro della spazzatura. Così il Centro di raccolta intercomunale, destinato al conferimento della sola differenziata, si è trasformato in una discarica. In tanti, nonostante i divieti hanno abbandonato la spazzatura davanti i cancelli. «Sin dall’avvio della raccolta differenziata, a novembre – scrive il sindaco – era evidente che i mezzi e il personale fossero numericamente inadeguati e inefficienti: dei 16 operai in organico ne lavorano in media meno di 11 per assenze dovute a malattie, permessi 104, ferie, proteste sindacali con scioperi e improvvisi». Gli operatori, dal canto loro, lamentano l’ormai cronico ritardo nei pagamenti. A peggiorare le cose in questi mesi anche i continui guasti dei mezzi, i furti di carburante e la chiusura della piattaforma di stoccaggio di Cefalà Diana. Cosi la raccolta differenziata, che aveva raggiunto e superato la quota del 50%, ha subito un rallentamento. A detta del sindaco “gli operatori, nonostante l’Ato abbia risolto il problema del conferimento, continuano a mischiare le diverse tipologie di rifiuto contravvenendo al calendario di raccolta».

Di LEANDRO SALVIA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture