Partinico, arresto per maltrattamenti in famiglia

Madre di due figli minori, costretta a subire le violenze verbali e fisiche del marito, a cui ormai si sottopone da anni ogni qualvolta rientra ubriaco. Ieri sera, dopo l’ennesimo episodio di violenza, la donna ha finalmente deciso di denunciarlo. Quando i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Partinico sono arrivati sul posto si sono subito resi conto che la lite, molto violenta, era ancora in pieno svolgimento. L’uomo, un bracciante agricolo di 50 anni di Partinico, con violenza inaudita stava prendendo a botte la moglie davanti ai figli con gli occhi sbarrati dalla paura. A quel punto i militari, dopo aver tentato in vari modi di calmarlo senza riuscirvi, sono stati costretti ad intervenire energicamente. Riusciti ad immobilizzarlo, l’uomo è stato tratto in arresto. La moglie, con il volto tumefatto e lo sguardo terrorizzato, non c’è l’ha fatta più ed ha svuotato il sacco. Ha raccontato ai carabinieri la situazione di frustrazione e paura in cui è costretta a vivere ormai da anni, e cioè da quando il marito ha preso a bere, riferendo inoltre di non avere mai sporto denuncia, per paura di ritorsioni. Da tempo il marito non si frenava più, neppure se in occasione delle “liti” erano presenti i due figli minori della coppia. Imperterrito l’uomo continuava ad ossessionarla in ogni modo, fino ad arrivare alle mani. Vessazioni finora mai denunciate dalla moglie per non peggiorare una situazione alquanto pesante, soprattutto nel riguardo dei figli. Ora l’incubo è finito. La donna ha rotto ogni indugio, decidendo di raccontare la sua lunga e terribile esperienza vissuta tra le mura domestiche. L’uomo, è stato sottoposto agli arresti domiciliari per violenza e maltrattamenti in famiglia. La donna è stata poi trasportata con un’ambulanza del 118 all’ospedale civico di Partinico dove è attualmente ricoverata per le cure del caso. Il caso è passato nelle mani del giudice cui spetta la decisione per quanto riguarda il divieto di avvicinamento.

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