TORRETTA. FINTO PRETE DENUNCIATO DA AZIENDE E DIFFIDATO DALLA CURIA

Si presenta come sacerdote, millantando anche funzioni di prestigio all’interno di Curie e Diocesi, per ordinare fraudolentemente paramenti sacri, insegne pontificali ed altri oggetti di uso liturgico di grande valore. In passato, dopo aver ricevuto tutto spariva nel nulla, fino a dicembre scorso, quando ha fatto un errore. Ha lasciato il suo numero di cellulare all’Azienda Ars Regia la cui direzione è riuscita a risalire al soggetto, presentando denuncia alle forze dell’ordine e segnalando il soggetto all’autorità ecclesiastica. Il truffatore è Salvatore Karek, nato a Carini ma residente a Torretta, figlio di una coppia di tunisini musulmani che da molti anni risiedono nel piccolo centro del comprensorio. Salvatore Karek, che si presenta agli ignari venditori anche come Salvatore Chatbri, quest’ultimo primo nome del padre, ha compiuto 21 anni lo scorso dicembre. Il giovane compare anche sulle pagine di facebook e dal profilo che espone emerge la goliardia del soggetto. Si professa laureato in liturgia, omiletica e scienze delle religioni e indica Dio come datore di lavoro. Protagonista di decine di episodi analoghi sin da quando era ancora minorenne, Salvatore Karek adesso è stato anche diffidato dall’Arcidiocesi di Monreale, a cui sarebbero arrivate fatture degli acquisti fatti dal giovane finto prete, quasi a voler imitare Alberto Sordi nel film Ladro lui, Ladra lei. Nell’home page del sito si legge chiaramente che non appartiene al presbiterio della Diocesi e non risulta essere sacerdote. A Torretta Salvatore Karek lo conoscono tutti e lo descrivono come un ragazzo fissato con il cattolicesimo che ha raggirato e truffato in tutta Italia una miriade di aziende di paramenti sacri che adesso si sono sparse la voce per evitare ulteriori danni economici. Lo scorso 6 settembre, per la Festa del Santissimo Crocifisso, Salvatore Karek si è presentato alla nostra troupe giornalistica, in occasione del raduno di tutte le omonime congregazioni della Diocesi di Monreale giunte a Torretta per l’evento, ma a questo punto, anche se fortunatamente solo in questo senso, il giovane è riuscito a raggirare pure la nostra redazione. Le denunce penali a carico di Salvatore Karek sarebbero fioccate anche prima che raggiungesse la maggiore età, ma adesso per lui la situazione potrebbe complicarsi.

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