CONTROLLI CC. UN ARRESTO A CARINI E DENUNCE NEL COMPRENSORIO

Con l’accusa di trasporto illegale di rifiuti speciali e pericolosi, i carabinieri della Compagnia di Carini hanno arrestato Damiano Di Giovanni, 39 anni. L’uomo è stato sorpreso in via Nunzio Morello, all’altezza dell’incrocio con via Nazionale, nel territorio di Villagrazia, con il materiale vistosamente collocato sul tetto della propria autovettura, nonché nel porta bagagli, e sui sedili anteriori e posteriori. Durante il controllo è stata constatata la presenza di diverse tipologie di rifiuti quali: 1 apparecchio per la distribuzione di bevande; 2 parabole di grosse dimensioni per la ricezione di segnali satellitari; pentolame vario; diversi pezzi in metallo di ringhiera; vari spezzoni da cavo elettrico completo di guaina in plastica; 1 stampante completa delle relative cartucce d’inchiostro; alcune schede elettroniche complete di componenti elettronici (classificate rifiuti pericolosi, 1 stufa a gas; grande quantità di rete metallica per recinzione; alcuni campioni di shampoo e altro materiale metallico di varia natura. Inoltre, sono stati trovati 2 cartelloni metallici di segnaletica stradale in ottime condizioni ed 1 palo probabilmente oggetto di furto. Il tutto trasportato in assenza delle autorizzazioni necessarie previste dalla normativa di settore. L’autovettura ed il materiale rinvenuto sono stati posti sotto sequestro, mentre per l’autore del reato, sono scattate le manette. Damiano Di Giovanni, processato per direttissima, è stato condannato all’obbligo di dimora nella sua residenza di Carini. Sono in corso ulteriori indagini per accertare se vi siano altre persone coinvolte nello smaltimento illecito dei rifiuti. I Carabinieri della compagnia di Alcamo, invece, in seguito ad alcuni controlli effettuati presso alcuni centri scommesse, hanno proceduto al sequestro di un’attività e denunciato 2 persone a piede libero. I controlli sono stati effettuati a seguito del dilagare delle giocate che spesso creano dei veri e propri fenomeni di assuefazione. Il blitz e’ scattato in un locale della centralissima via Vittorio Veneto, dove e’ stato accertato che mediante uno specifico apparecchio, era possibile effettuare scommesse clandestine sulle corse dei cani. Il titolare dell’esercizio e un impiegato ritiravano il denaro e scommettevano per conto dei clienti, effettuando in questo caso un vero e proprio servizio d’intermediazione. I Carabinieri hanno cosi’ apposto i sigilli al locale, all’interno del quale sono state sequestrate circa 40 postazioni internet e 10 stampanti. A Balestrate, invece, i coniugi L.g. 53enne e T.g. 49enne, sono stati denunciati per abusivismo edilizio. La coppia stava realizzando una costruzione abusiva, composta da due elevazioni fuori terra di circa 100 metri quadri. A Montelepre, infine, i militari della locale stazione, hanno deferito all’autorità giudiziaria una coppia di coniugi di nazionalità romena : R.I, 27 anni badante, T.C. 33 anni casalinga. Entrambi sono accusati di furto aggravato di energia elettrica.