PARTINICO. BLITZ A SORPRESA NELLE SEDI DEI BENI CONFISCATI

Controlli a sorpresa del comune di Partinico nelle sedi dei beni confiscati alla mafia e assegnati alle associazioni del territorio. Questa mattina il primo blitz, condotto dalla Polizia Municipale, ha interessato la locale Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, che opera in contrada Milioto. Dopo l’inchiesta di Stefania Petix di Striscia la Notizia sull’assegnazione dei beni confiscati a Palermo, i comuni stanno cercando di correre ai ripari.
Gli agenti che hanno effettuato il sopralluogo, insieme all’assessore alla legalità Caterina Panzavecchia, hanno riscontrato alcune irregolarità rispetto al progetto iniziale che aveva presentato l’associazione al comune di Partinico al momento dell’affidamento. Il piano dell’Enpa infatti prevedeva, fra le altre cose, la coltivazione di vigneti e agrumeti. Ma ciò non è avvenuto. Sul posto sono stati inoltre trovati due cavalli, senza le necessarie autorizzazioni. Ora l’Ente dovrà mettersi in regola, pena, la revoca del bene assegnato.