VENERDI’ CONSIGLI COMUNALI CONTRO ATO IDRICO

Si riuniranno in contemporanea, per la prima volta nella storia della Sicilia venerdì prossimo, numerosi Consigli comunali per deliberare la proposta di legge regionale che chiede di tornare alla gestione pubblica del servizio idrico. Su richiesta dell’opposizione, condivisa da tutta l’assise, anche il Consiglio Comunale di Borgetto si riunirà nella stessa data alle ore 18. L’obiettivo è superare il numero di 40 Consigli comunali e 500 mila abitanti, in modo da rendere valida l’iniziativa popolare, che si aggiunge al disegno di legge già depositato all’Ars. Ne dà notizia il sindaco di Menfi, Michele Botta, uno dei tre firmatari della proposta di legge insieme ai colleghi Giuseppe Nicosia (Vittoria) e Domenico Giannopolo (Caltavuturo), indicati come persone autorizzate a rappresentare i sottoscrittori dell’iniziativa. “Comuni, associazioni e cittadini sempre più uniti e più forti per combattere la gestione privata del servizio idrico. Dopo il sit-in a Palazzo dei Normanni, in cui si è ottenuto il secondo parere favorevole di tutti i capigruppo dell’Ars per l’esame rapido della proposta di legge, gli stessi hanno presentato un ordine del giorno unitario per sospendere, fino alla fine di marzo, i commissariamenti nei comuni che non hanno consegnato le reti idriche al gestore privato. I promotori del disegno di legge invitano sindaci e consiglieri di tutte le città siciliane ad aderire a questa iniziativa di salvaguardia della democrazia e dei territori portando al più presto in consiglio comunale la relativa delibera per tornare alla gestione pubblica del servizio idrico”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture