TERRASINI:UN PATTO DI GOVERNO AL POSTO DELLA SFIDUCIA
Lavori politici in corso a Terrasini, nonostante le vacanze e dopo la sospensione della seduta del consiglio comunale nella quale era prevista all’ordine del giorno la mozione di sfiducia al sindaco mimmo consiglio. Qualche ora prima della seduta, il primo cittadino aveva ricevuto le dimissioni di tutti gli assessori in quel momento in carica. La mossa aveva consentito di rimettere la palla al centro e far finire il match tra consilgio comunale e sindaco in pari, complice anche lo stato di salute del presidente del consesso consiliare, Paolo Croce, che qualche giorno prima era stato colpito da malore e per questo risultava assente nella seduta del consiglio comunale del 22 dicembre scorso.
Tuttavia, da quell’assise, sono emersi nuovi equilibri politici. Probabilmente, il sindaco aveva concluso un accordo che gli aveva consentito di scongiurare la sfiducia con otto consiglieri comunali. Però, la decisione di rimandare quella seduta ha rimesso tutto in gioco. Una nuova maggioranza si profila all’orrizzonte, quegli stessi che ieri erano quasi nelle condizione di interrompere la legislatura e oggi gli propongono un patto di governo al posto della sfiducia.