BORGETTO. LA LUNGA SCIA DEGLI ATTENTATI AD AMMINISTRATORI, POLITICI, FUNZIONARI PUBBLICI E IMPRENDITORI

Nei mesi scorsi altri attentati a consiglieri comunali, assessori e imprenditori locali avevano segnato la vita pubblica di Borgetto. Le prese di posizione pubbliche, le iniziative culturali e a sostegno della legalità del sindaco Davì, la costituzione di parte civile  al processo “Carthago” contro la mafia locale potrebbero avere dato fastidio a qualcuno in una comunità dove la presenza e il peso della criminalità organizzata è comprovato da recenti indagini della DDA di Palermo. Forse non è un caso il fatto che una nuova udienza del processo Carthago è in corso proprio in queste ore. Di questo abbiamo parlato anche con il consigliere comunale di opposizione, Giuseppe Panettino, che questa mattina, non appena appresa la notizia, si è recato a casa del sindaco Davì per manifestargli la propria solidarietà. L’INTERVISTA DI PINO PANETTINO NEL TG
La lunga scia degli attentati intimidatori, ha interessato nei mesi scorsi, l’assessore ai servizi a rete del Comune di Borgetto, Giuseppe Maltese. 51 anni, infermiere professionale in servizio all’ospedale Civico di Partinico. Anche in questo caso, ignoti incendiarono nella notte la sua ford c max davanti la sua abitazione a Romitello. Pochi mesi prima dall’intimidazione a Maltese erano state bruciate le auto del consigliere d’opposizione Giuseppe Barbaro e del funzionario comunale Giuseppe Pirreca, quest’ultimo vittima per ben due volte di attentati con il fuoco. Il segretario cittadino del Partito Democratico Alessandro Santoro, nello stesso perioso, venne minacciato con una telefonata anonima, con la quale si consigliava di abbandonare la vita politica, mentre al vicesindaco Vito Riina venne recapitata una lettera intimidatoria. Su tutti questi episodi indagano i carabinieri della compagnia di Partinico. Ma l’elenco non si esaurisce qui. Le intimidazioni, negli ultimi mesi, dopo l’operazione Chartago, hanno interessato imprenditori vari, ma anche la moglie di Santo Musso, finito in manette nell’ambito delle stessi indagini e attualmente detenuto. Tra gli attentati incendiari più recenti quelli perpetrati ai danni di Benedetto Cucchiara, ex amministratore  comunale di Borgetto per il Psi che fornisce i propri mezzi per la raccolta dei rifiuti, tra autocompattatori, gasoloni e quant’altro, alla società per azioni Servizi Comunali integrati dell’ambito territoriale ottimale Palermo 1 e a Francesco Di Marco, imprenditore edile, destinatario di due intimidazioni diverse nel giro di due mesi.

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