CARINI. I RAPINATORI BANCA DON RIZZO COINVOLTI IN ALTRE OPERAZIONI

Cinque arresti sono stati eseguiti oggi all’alba, dalle Squadre mobili di Trapani e Palermo, che hanno individuato un gruppo di palermitani accusati di una serie di rapine in banca commesse soprattutto di Trapani tra febbraio e giugno scorsi, ma anche in provincia di Palermo, per un bottino complessivo di circa 160.000 euro e 10.000 dollari statunitensi. L’ordinanza e’ stata emessa dal gip di Trapani, Lucia Fontana, su richiesta del Pm Paola Biondolillo, al termine di indagini che si sono basate su testimonianze e filmati degli impianti di videosorveglianza. Gli arrestati sono Simone Tarantino, 26 anni, Francesco Mauro, 55 anni, sua sorella Maria Alba Mauro, 50 anni, Rosolino Mirabella, 23 anni, Michele Di Caccamo, di 20 anni. A quest’ultimo e alla donna sono stati concessi gli arresti domiciliari. Francesco Mauro e Michele Di Caccamo, sono inoltre indagati per la rapina del giugno scorso alla Banca di Credito Cooperativo Don Rizzo, di Corso Italia a Carini. In quell’occasione, Mauro era stato arrestato insieme ad altri quattro complici colti in flagranza di reato mentre ripulivano le banconote sporche di inchiostro rosso, esploso dalla cosiddetta mazzetta civetta, mentre Di Caccamo era riuscito a fuggire. Inoltre Francesco Mauro, è accusato anche di violazione della misura di sorveglianza di Pubblica Sicurezza a cui è sottoposto, ed ha l’obbligo di soggiorno a Carini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture