Pubblicato “Sicilia che Piace 2024”. Tamajo: “tre avvisi da 1,3 milioni per la crescita di imprese, associazioni e Comuni”

L’assessorato regionale delle Attività produttive ha emanato tre nuovi bandi “Sicilia che piace 2024” per sostenere con contributi in conto capitale eventi, fiere e campagne promozionali dei prodotti e dei sistemi produttivi siciliani, per la valorizzazione dei prodotti del territorio. “Abbiamo voluto riproporre anche quest’anno, questa misura, che mira al sostegno dei prodotti siciliani e alla sicilianità. Il bando è a favore di tutte quelle piccole realtà presenti nella nostra Isola che puntano alla crescita economica locale e alla diversificazione dell’offerta di prodotti e servizi, contribuendo ad un impatto significativo sulle comunità in cui operano”. Afferma l’assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo. 

Forti dell’esperienza dell’anno scorso l’assessorato ha riproposto, con una dotazione finanziaria di 1,3 milioni di euro, la misura rivolta alle piccole realtà presenti nell’isola che puntano alla crescita economica locale e alla diversificazione dell’offerta di prodotti e servizi, contribuendo ad un impatto significativo sulle comunità in cui operano. 

I tre avvisi: uno rivolto alle imprese private che prevede 600 mila euro per microimprese, rappresentanti legali, distretti produttivi e centri naturali commerciali, il cui finanziamento massimo per ogni progetto non potrà superare l’importo di 25 mila euro, iva compresa, e ancora un secondo 300 mila euro per finanziare associazioni di categoria ed ex onlus. Le proposte saranno finanziate per un massimo di 20 mila euro ciascuna, iva compresa. Un terzo avviso rivolto agli enti locali anche in forma associata, che risiedono nel territorio della Regione Siciliana con risorse pari a 400 mila euro per finanziarie iniziative con un contributo in conto capitale di massimo 10 mila euro per ciascun progetto. 

I tre avvisi di “Sicilia che piace” riguardano i settori agroalimentare, artigianato, nautica ed economia del mare, lapideo e sistema casa, moda e oreficeria, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, meccatronica. 

Sono escluse le iniziative inerenti il settore della produzione primaria dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e del settore del turismo, che non rientrano negli ambiti di competenza dell’assessorato alle Attività produttive. Sono, inoltre, escluse le iniziative che riguardano i prodotti del settore agroalimentare, anche se trasformati, i cui marchi sono sottoposti a tutela da parte di un Consorzio riconosciuto (prodotti Doc, Docg, Igt, Igp, Dop e Stg), in quanto oggetto di specifici interventi di sostegno, valorizzazione e internazionalizzazione da parte dell’assessorato dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca. 

I tre avvisi saranno gestiti sulla piattaforma telematica https://export.regione.sicilia.it e le domande possono essere inviate dal 3 maggio al 16 maggio 2024. 

Per maggiori informazioni il link:  https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-attivita-produttive/dipartimento-attivita-produttive 

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