Asp di Trapani, il Nursind: gestione del personale anomala, infermieri penalizzati e nomine a rischio illegittimità
Gestione anomala del personale e nomina di un dirigente a rischio illegittimità. È quanto sostiene il Nursind che interviene su alcune segnalazioni sull’Asp di Trapani. Nel mirino è finito un bando a firma del commissario Vincenzo Spera rivolto all’assunzione di quattro figure sanitarie. Il Nursind racconta che l’avviso è stato smembrato in due: un bando rivolto a tre dirigenti infermieri, e un altro rivolto alla ricerca di un dirigente ostetrico. Una procedura contestata dal Nursind per diversi motivi: “Primo – spiega Salvo Calamia – segretario regionale del sindacato – i requisiti erano gli stessi per entrambi i concorsi e bisognava dare a tutti l’opportunità di partecipare. In secondo luogo, l’avviso sul bando dei dirigenti infermieri ha visto una enorme partecipazione ma alla fine per vari motivi è stato bloccato dall’assessorato per la immotivata lentezza dell’Asp. Al bando per dirigente ostetrico invece hanno partecipato una manciata di candidati ed è stato, infatti, più veloce ed espletato”.
Ma c’è di più, perché a vincere questo bando è stato un ex dirigente sindacale, che secondo il Nursind, in base alla circolare Brunetta, non avrebbe potuto ricevere l’incarico. “Si profila uno spreco di denaro pubblico per l’istituzione di due commissioni, la mancata opportunità per tutti i candidati e altre criticità da verificare” attacca il Nursind.
Le anomalie sulla gestione del personale da parte del commissario non finiscono qui, perché secondo il sindacato degli infermieri la rotazione dei dirigenti prevista ed effettuata dal commissario Spera per legge presenterebbe delle criticità: “All’ufficio del personale – spiega il Nursind – è stato confermato lo stesso vertice, situazione su cui riteniamo sia il caso di accendere i riflettori anche per capire le motivazioni”.