Cinisi, concluso iter per variare da 200 a 50 metri la fascia di rispetto cimiteriale

Cinisi compie un passo importante nello sviluppo urbanistico del suo territorio. Conclusosi l’iter procedimentale, presto arriverà in consiglio comunale la variazione della fascia di rispetto cimiteriale che porterà da 200 a 50 metri la distanza da rispettare per l’edificabilità. Ciò comporterà oltre alla possibilità per i proprietari di sanare gli immobili ricadenti nell’attuale fascia di vincolo, la possibilità di interventi di riqualificazione e valorizzazione con ricadute positive sull’economia e sulla qualità territoriale, anche in relazione all’opportunità di utilizzare infrastrutture urbane ed a rete già presenti.
A farsi promotrice dell’iniziativa è stata la consigliera comunale Salvina Di Maggio che, durante il suo mandato di assessore all’Urbanistica, pianificazione territoriale ed edilizia privata, nella giunta guidata da Giangiacomo Palazzolo (dimessosi il mese scorso a seguito di un incarico incompatibile con il ruolo di sindaco), ha presentato un atto di indirizzo e seguito tecnicamente e politicamente tutto l’iter per giungere alla modifica dell’estensione della fascia di rispetto del Cimitero Comunale sito in Contrada Camarrone, dando mandato ai tecnici comunali di seguirne l’iter, a partire dalla verifica della fattibilità.
La normativa presa in esame (il testo unico delle leggi sanitarie, il regolamento di polizia mortuaria e la Legge 166/2002) prevede la possibilità, infatti, da parte del Consiglio Comunale, di approvare la riduzione della fascia di rispetto a condizione che l’impianto cimiteriale sia separato dal centro urbano da strade pubbliche almeno di livello comunale.
Secondo gli uffici preposti – tenendo conto che l’area cimiteriale esistente risulta allo stato attuale adeguatamente dimensionata per soddisfare le esigenze per i prossimi cinquanta anni, che l’orografia dei luoghi presenta una importante arteria di collegamento tra i Comuni di Cinisi e Terrasini (elemento imprescindibile dettato dalla normativa), che non sono presenti edifici nell’area di inedificabilità assoluta (50 metri), che nell’area non vi sono attività o strutture che pongano problemi di decoro e quiete – sussistono i presupposti per la variazione in diminuzione della fascia di rispetto, limitatamente alla fascia nord (mentre rimarrebbe invariata a 200 metri negli altri versanti).Dopo il passaggio in consiglio comunale per la ratifica si giungerà quindi alla pubblicazione della variante che gioverà allo sviluppo del paese.
“Si tratta di un obiettivo importantissimo per la nostra comunità – dice Salvina Di Maggio, promotrice dell’iniziativa. Per troppo tempo gli abitanti di quella zona hanno subito un vincolo che le leggi e le normative permettono di diminuire. Per i cittadini di Cinisi si prospetta un nuovo centro urbano, la possibilità in futuro di un collegamento alla spiaggia molto più vantaggioso, oltre a quella di poter sanare tutti gli immobili ricadenti fino ad ora in una fascia di vincolo destinati all’inedificabilità. Ringrazio l’Ufficio Tecnico del Comune di Cinisi nella persona dell’Ing. Emanuele Lo Biundo per il lavoro puntuale che ha svolto, tutti coloro i quali hanno collaborato per portare avanti questa importante iniziativa e in particolare l’ex assessore Angelo Nicchi che ha contribuito attivamente all’ottenimento di tale risultato, tutti i consiglieri che hanno supportato la mia attività assessoriale, l’ex sindaco Giangiacomo Palazzolo per la grande opportunità e fiducia accordata e tutti i miei ex colleghi della giunta”.

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