Balestrate, sospese ricerche in mare della ragazze; è stato un falso allarme

Sospese, dopo 48 ore, le ricerche di Guardia Costiera e Guardia di Finanza nelle acque del mare tra Balestrate ed Alcamo, dove domenica scorsa era stata segnalata una ragazza in difficoltà. Si sarebbe trattato di un falso allarme. L’Sos era stato lanciato da un giovane che, dopo essere stato soccorso, ha raccontato di aver perso di vista un’altra ragazza che come lui, dopo essersi tuffata nel mare agitato di Balestrate, sarebbe stata trascinata al largo dalle correnti marine.  La macchina dei soccorsi si è subito messa in moto, mentre il ragazzo che aveva lanciato l’allarme si era allontanato dalla spiaggia senza fornire altre indicazioni. Anche un bagnino ha riferito alle autorità marittime di aver notato entrare in acqua una ragazza e di non averla vista tornare a riva. Così le ricerche sono proseguite anche in questi giorni, con una motovedetta e un battello della Guardia Costiera, un’unità navale e i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, ma ad oggi non hanno avuto nessun riscontro, né tantomeno risultano denunce di persone scomparse. Inoltre dalle indagini svolte lungo il litorale che si estende da Balestrate ad Alcamo marina, non sono stati rinvenuti indumenti o oggetti personali abbandonati che possano essere collegati alla presunta persona dispersa. Le autorità marittime hanno così hanno deciso di sospendere le ricerche.  Domenica scorsa è stata una giornata nera per le forti raffiche di vento e in mare mosso in tutto il versante della Sicilia Occidentale. Davanti la spiaggia di Capaci si è reso necessario l’intervento di 3 unità navali per recuperare 2 bagnanti in difficoltà a causa delle avverse condizioni del mare. Anche ad Alcamo Marina tre ragazzi hanno rischiato di annegare. Due fratelli minorenni di 12 e 16 anni, ed un loro amico hanno  sono stati soccorsi dagli uomini dell’ufficio circondariale marittimo di Terrasini dopo l’allarme lanciato dalla madre.