Montelepre, violano l’isolamento prima di fare il tampone? il sindaco Crisci si rivolge ai carabinieri
Voci di corridoio lasciano intendere che dei ragazzi arrivati di recente in Sicilia e sottoposti alla quarantena obbligatoria, avrebbero violato l’isolamento ancor prima della data ufficiale indicata da comune ed Asp per effettuare i tamponi. Questi giovani, a detta di popolo, avrebbero addirittura organizzato un pranzo con decine di amici.
Da qui la decisione del sindaco Maria Rita Crisci, di rivolgersi agli organi competenti, sia sanitari che di polizia, al fine di verificare e di effettuare tutti gli accertamenti necessari per contenere la situazione, affinché episodi simili, qualora fossero avvenuti, non si ripetano più, e vengano assolutamente attenzionati.
Sull’episodio indagano i carabinieri della stazione di Montelepre, mentre i funzionari dell’Asp stanno effettuando le dovute verifiche.
Al vaglio degli investigatori anche pubblicazioni sui social effettuate da persone che avrebbero partecipato al presunto ritrovo.
Qualora corrispondessero al vero le voci che ormai da giorni circolano tra Montelepre e Giardinello, i responsabili rischiano la denuncia per il reato di epidemia colposa.
“Ricordo – dice il sindaco Maria Rita Crisci – che il rispetto delle regole d’isolamento per chi arriva da fuori non è facoltativo, ma OBBLIGATORIO, e le regole sono fisse e chiare”.
