Coronavirus, nuove restrizioni per contrastare i contagi nell’isola

Il Governatore siciliano Nello Musumeci detta nuove misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da covid 19. Con una nuova ordinanza emanata ieri sera, il Presidente della Regione dispone che: tutte le persone arrivate in Sicilia dalla data dello scorso 14 Marzo,  saranno sottoposte a tampone rinofaringeo a ridosso della conclusione del termine di quarantena. Anche per questo motivo è importantissimo registrarsi sul sito internet www.siciliacoronavirus.it. È obbligatorio per le stesse permanere in isolamento presso la propria residenza o domicilio, adottando una condotta improntata al distanziamento dai propri congiunti e/o coabitanti, curando di areare più volte al giorno i locali dell’abitazione.  I soggetti dei quali sia stata accertata la positività al contagio da Covid-19 da parte dei laboratori di riferimento, hanno l’obbligo di: comunicare le proprie condizioni di salute al Medico di Medicina Generale a al Pediatra di Libera Scelta e al Dipartimento di Prevenzione dell’azienda Sanitaria Provinciale territoriale competente, secondo le cadenze temporali fissate dai vigenti protocolli di sorveglianza sanitaria; permanere in isolamento rispetto agli altri componenti del proprio nucleo familiare, con l’adozione delle medesime cautele citate precedentemente; comunicare i nominativi dei propri conviventi, che le Aziende Sanitarie Provinciali provvedono a trasmettere in un apposito “elenco unico giornaliero” alle Prefetture competenti per territorio. I soggetti coabitanti in nuclei familiari con casi di accertata positività, sono obbligati a permanere in isolamento per la durata di giorni quattordici, decorrenti dalla data di accertamento di positività del contagio. Essi saranno sottoposti al tampone rinofaringeo a ridosso della conclusione del termine di quarantena. I trasgressori rischiano la denuncia per epidemia colposa e la reclusione fino a 12 anni. All’esame del tampone rinofaringeo sarà sottoposto anche il Personale Sanitario  secondo il seguente ordine di priorità : personale ospedaliero coinvolto nell’ emergenza Covid-19;  personale dell’emergenza sanitaria (ivi compresi tutti gli operatori del 118); Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta e personale dei Presidi di Continuità Assistenziale; Direzioni Strategiche Aziendali. Musumeci dispone inoltre che l’apertura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e di rifornimento carburante sia consentita lungo la rete autostradale e lungo la rete delle strade extraurbane principali; la stessa è consentita limitatamente alla fascia oraria che va dalle ore 6 alle ore 18, dal lunedì alla domenica, per gli esercizi posti lungo le strade extraurbane secondarie del Codice della Strada; non è consentita nelle aree di servizio e di rifornimento ubicate nei tratti stradali comunque classificati che, attraversano centri abitati. Sono sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con l’obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro; nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza.

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