Carini, omicidio stradale: chiesti 4 anni di carcere per il 78enne Alfonso Di Miceli
Il sostituto procuratore Alfredo Gagliardi ha chiesto la condanna a quattro anni per l’automobilista, Alfonso Di Miceli, pensionato di 78 anni di Villagrazia Di Carini. L’anziano, come scrive oggi il Giornale di Sicilia, è accusato di omicidio stradale, lesioni gravi e anche di una serie di danneggiamenti ed attualmente è sotto processo con il rito abbreviato davanti al Gup Cristina Lo Bue. Alfonso Di Miceli , il 20 giugno del 2016, si rese responsabile di una serie di tragici incidenti, consumati nel giro di pochi minuti, in diversi punti del capoluogo, provocando, infine, la morte del 45enne palermitano Umberto Virgilio e il ferimento grave di Claudio Durante che viaggiava in sella allo scooter della vittima. L’anziano carinese, alla guida della propria Mercedes, quel giorno partì da Carini per raggiungere il figlio nel suo posto di lavoro in piazza Croci. Ma durante il percorso, l’anziano automobilista si scontrò prima con due macchine ed un camion, per poi falciare, pochi minuti dopo, i due amici che viaggiavano in sella ad una moto. Secondo il legale Ennio Tinaglia che difende l’imputato, Di Miceli non sarebbe stato capace di intendere e di volere al momento degli scontri; una consulenza di parte avrebbe certificato una sorta di corto circuito mentale, dovuto probabilmente ad un’ischemia, che avrebbe fatto perdere del tutto il controllo all’anziano. Peraltro, diversi testimoni, in aula avrebbero riferito che il pensionato si sarebbe comportato come un automa. A stabilire la sentenza sarà il Gup Lo Cristina Lo Bue.
