Partinico, festa patronale senza luminarie e fuochi d’artificio per il deficit del comune
Festa patronale senza luminarie e fuochi d’artificio a Partinico. La Congregazione di Maria Santissima del Ponte non è riuscita a raccogliere i fondi necessari per addobbare corso dei Mille. Fino all’ultimo, hanno sperato su un piccolo impegno economico del Comune ma, il commissario straordinario Rosario Arena gli avrebbe allargato le braccia. “Non ci sono margini per poter uscire un solo euro dalla cassa dell’ente locale – ha detto – il dissesto finanziario, non permette manovre di nessun tipo se non per affrontare spese indifferibili». Negli ultimi anni, purtroppo, anche le offerte dei fedeli sono sempre meno consistenti e per la congregazione riuscire a garantire la presenza della banda musicale è stato pure un sacrificio. Intanto, la cosiddetta festa d’agosto è ormai entrata nel vivo dal punto di vista religioso e liturgico, con la celebrazione quotidiana della Santa Messa alle ore 18,00, per chiudere giorno 8, con la Processione del venerato quadro della Madonna del Ponte Vestita d’argento. «La festa estiva è gioia e accoglienza dei fratelli emigrati – dice monsignor Salvatore Salvia – che tornano per le ferie e non dimenticano le radici cristiane. la devozione alla Madonna del ponte è bellezza e segno di quello che ognuno di noi dovrebbe essere».
