Viabilità, sindaci della Valle Jato, del Corleone e del Sosio fanno fronte comune

Il Coordinamento dei Sindaci dei comuni della Valle del Sosio, dello Jato e del corleonese, fanno fronte comune per dare impulso ad un organico piano di efficientamento delle principali arterie viarie di competenza provinciale, oltre che della rete viaria rurale, la cui precarietà necessita di approfonditi ed organici interventi. Il primo cittadino di Corleone, Nicolò Nicolosi, ha incontrato al palazzo di città i colleghi di Monreale, Piana degli Albanesi, Partinico, San Giuseppe Jato, San Cipirello, Camporeale, Campofiorito, Contessa Entellina, Chiusa Sclafani, Giuliana, Bisacquino e Prizzi, convenendo di aderire alla richiesta formulata dalla Città Metropolitana di Palermo, e cioè di mettere a disposizione i rispettivi tecnici comunali per arrivare in tempi brevissimi al completamento della progettazione esecutiva delle stade provinciali n. 2 e 4. Gli amministratori hanno garantito il supporto attraverso risorse professionali di natura tecnica per perseguimento delle finalità. Ritenendo che il miglioramento della viabilità e della mobilità siano funzionali allo sviluppo dell’intero territorio rappresentato, i Sindaci hanno inoltre deciso di mettere in cantiere tutte le altre strade provinciali del territorio afferenti ai comuni in questione e, di estendere l’attività di pressione e di attenzione nei confronti degli assessorati regionali alle infrastrutture e alle risorse agricole e, al capo compartimento Anas della Sicilia, affinchè ognuno, per la propria competenza, si impegni ad intervenire rapidamente anche sulla grande viabilità e cioè sulla strada statale 118 nel tratto tra Corleone e Bolognetta e sulla statale 188 fino al bivio di Prizzi, nonché sulla viabilità rurale, ormai inesistente, con grave pregiudizio per le attività agricole dell’intera area. I sindaci, infine, hanno deciso di costituirsi in comitato permanente per richiamare l’attuazione del Governo Regionale sullo stato dell’economia e dei territori dell’area ricompresa tra la valle dello Jato, del Sosio e del Corleonese che, versa in condizioni di estremo bisogno e, la cui conseguenza è il progressivo spopolamento, con la fuga delle energie migliori in cerca di opportunità di inserimento sociale e lavorativo, non più raggiungibile nel proprio territorio. Gli amministratori, hanno così chiesto un incontro urgente con il sindaco della città metropolitana di Palermo Leoluca Orlando per affrontare seriamente queste tematiche.