Partinico. Si astengono dal lavoro 30 operatori ecologici, raccolta rifiuti nuovamente a rischio – Video

In stato di agitazione i 30 operatori ecologici dell’Ato Palermo 1 in servizio a Partinico. Da questa mattina incrociano ancora una volta le braccia per protestare contro il mancato pagamento di due stipendi, l’assenza di dispositivi di sicurezza e sopratutto, perchè la Servizi Comunali Integrati, la società che gestisce il servizio di raccolta avrebbe presentato istanza di fallimento al Tribunale di Palermo. I lavoratori si dicono preoccupati perchè non hanno certezze sul loro futuro occupazionale. La raccolta differenziata “porta a porta” è dunque nuovamente a rischio e si prevedono disagi sparsi in tutta la cittadina. Sono in servizio invece gli operai interinali che dopo aver iniziato lo stato di agitazione sono stati richiamati e sono quindi ritornati a lavoro.

Intanto per i lavoratori dell’Ato arriva la diffida dal comune. “Spiace constatare che questo succeda nonostante l’ultimo mandato di pagamento sia stato effettuato lo scorso 24 aprile” si legge in una nota firmata dal Commissario Straordinario Maurizio Agnese. “La protesta appare pretestuosa e contro le più elementari regole del buon senso, rasentando l’illiceità e il sospetto di una possibile manipolazione delle ragioni che stanno alla base assolutamente ingiustificabile a fronte del pagamento della mensilità appena effettuata. I danni provocati da tale astensione potrebbero essere ancora più disastrosi delle altre volte considerati gli ottimi risultati raggiunti con la raccolta differenziata. La città di Partinico – conclude la nota di Agnese – non può permettersi un’altra grave emergenza igienico sanitaria. Invito dunque la società a porre in essere gli adempimenti utili alla ripresa della raccolta anche con ricorso a provvedimenti straordinari o a denunce.”

play-sharp-fill

“La questioni finanziarie che interessano l’Ato rifiuti Palermo 1 devono comunque passare dalla difesa dei lavoratori e allo stesso tempo dalla previsione di un meccanismo premiante in favore dei contribuenti, anche per migliorare la qualità del servizio di raccolta”. Lo afferma Maria Grazia Motisi, consigliere comunale e candidata a sindaco di Partinico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture