Balestrate. Acqua, arriva la doppia bolletta Amap-Ato: è polemica

Sono in consegna a Balestrate le bollette del servizio idrico e non mancano le polemiche, perchè i cittadini si stanno vedendo recapitare, quasi contemporaneamente, le fatture dell’Amap e quelle dell’Ato, il precedente gestore in liquidazione.
Una situazione che ha suscitato malumori nella cittadina marinara, tanto da spingere il gruppo “Balestrate Partecipata”, a chiedere l’intervento dell’amministrazione comunale.
“Da giorni – dichiara il coordinatore del movimento Giovanni Ferro – i cittadini di Balestrate stanno ricevendo bollette dell’Amap già scadute e dunque potenzialmente passibili di mora. Come se non bastasse nella stessa bolletta vengono addebbitati costi per la depurazione delle acque, dimenticando forse, gli enormi disagi subiti dai cittadini nell’ultima stagione estiva”.

E le bollette Amap in fase di consegna riguardano proprio il periodo estivo e risultano scadute a dicembre. “In queste bollette – prosegue Ferro – i cittadini dovrebbero ricevere da Amap una riduzione a titolo di risarcimento del danno subito per essere rimasti senza acqua durante l’estate. Inoltre, sempre in questi giorni, l’Ato fa pervenire, nello stesso momento, nella case dei cittadini un’altra bolletta sempre relativa al consumo di acqua potabile per un lungo periodo compreso fra 2014 al 2015, per oltre un anno. Non si capisce nemmeno se siano state fatte le letture dei contatori. E’ opportuno che l’amministrazione si attivi tempestivamente con gli enti interessati, tutelando i consumatori già pesantemente danneggiati dai disservizi idrici.”
Il riferimento è alla grave crisi idrica che si verificò da luglio con l’insabbiamento della sorgente Martine e con la ridotta erogazione dal potabilizzatore Cicala che lasciò i cittadini quasi a secco per oltre due mesi.
Non si fa attendere la secca replica del sindaco Salvatore Milazzo: “abbiamo già ricevuto le segnalazioni da parte di alcuni cittadini. Ci stiamo subito attivando con l’Amap per vederci chiaro facendo accertamenti specifici in tal senso”.

 

 

 

.

 

 

.

 

 

.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture