Palermo. Abusi su donne e bambine, in manette un sacerdote e un militare

A detail of a priest's crucifix during a lesson by Father Gabriele Nanni, an official exorcist of the Roman Catholic church, at the Regina Apolostolorum pontifical university in Rome 17 February 2005. Around one hundred priests today attended the first lesson on satanism and exorcism at the Vatican-linked Regina Apostolorum university. AFP PHOTO / Alberto PIZZOLI (Photo credit should read ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images)

Con la scusa di liberarle dal demonio abusavano sessualmente di donne e bambine. Arrestati a Palermo un Ufficiale dell’Esercito Salvatore Muratore 52 anni e un frate cappuccino Salvatore Anello 59 anni. Polizia e Procura sono riusci a smascherare i due dopo un’intensa attività investigativa, avviata dalla denuncia di due ragazzine e della madre che avrebbero raccontato di aver subito violenza da parte di Muratore. Il militare faceva parte di un gruppo di preghiera e si spacciava per esorcista. Aveva convinto due donne di essere possedute dal demonio e le aveva costrette ad avere rapporti sessuali, definendoli una “preghiera di liberazione”. Quando le vittime mostravano perplessità, diceva loro che «era il diavolo che parlava e che lui invocava il demone della lussuria». Era riuscito a convincere una donna dicendole che aveva il malocchio. Ad una minore aveva chiesto di inviargli delle foto in costume e sempre con il pretesto di liberarla dal demonio ha abusato sessualmente della ragazzina. Sarebbe stata la madre a consigliarle di rivolgersi a Muratore, facevano infatti parte dello stesso gruppo di preghiera. L’inchiesta ha poi portato al frate cappuccino Salvatore Anello che sarebbe stato in stretto contatto con Muratore. Anche lui si spacciava per esorcista e con la scusa di celebrare “preghiere di guarigione” avrebbre abusato di quattro donne e di una dodicenne. Il sacerdote all’interno del suo studio avrebbe palpato nelle parti intime le vittime. Indagini sono in corso per identificare altri soggetti coinvolti nella squallida vicenda

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