Partinico. Calci e schiaffi ai bambini, arrestate tre maestre: il video shock

La Guardia di Finanza di Partinico ha arrestato tre maestre di una scuola elementare della cittadina per maltrattamenti nei confronti dei propri alunni.

Sono stati alcuni genitori dei minori che hanno permesso l’inizio delle indagini, riferendo atteggiamenti dei propri figli che lasciavano intendere comportamenti non del tutto corretti durante le lezioni in aula.

In effetti, le intercettazioni ambientali e le telecamere nascoste all’interno della scuola, hanno permesso di confermare come le tre maestre abbiano usato violenze fisiche e psicologiche nei confronti dei piccoli studenti.

Durante la giornata scolastica – riferiscono le fiamme gialle- le insegnanti adottavano abitualmente un linguaggio intriso di minacce verbali e ingiurie, usando violenza fisica nei confronti di alcuni bambini: schiaffi, pizzicotti, strattoni, calci.

Maltrattato da una maestra anche un bambino diversamente abile.

I comportamenti delle insegnanti sono aggravati dall’aver commesso il fatto con abuso dei poteri e violazione dei doveri inerenti una pubblica funzione e di averli compiuti nei confronti di minori ed all’interno di un istituto d’istruzione.

Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo, ha parlato di “sofferenze fisiche e morali intollerabili” per i bambini e su richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto gli arresti domiciliari per le tre insegnanti.

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“Con profonda tristezza e sincero sgomento apprendo che anche a Partinico vi sono stati casi di violenza sui bambini delle elementari e addirittura su qualche disabile” afferma l’assessore alla pubblica istruzione Gianlivio Provenzano. “mi sento di esprimere un profondo e sentito ringraziamento a tutti gli agenti della guardia di finanza di Partinico, per la brillante operazione di oggi, e credo che l’intera cittadinanza li abbracci tutti in segno di ringraziamento”

 

1 thought on “Partinico. Calci e schiaffi ai bambini, arrestate tre maestre: il video shock

  1. Si rimane allibiti di fronte all’ennesima violenza sui bambini, perpetrata da chi dovrebbe educare, cioè formare. A monte personalità fragili e menti malate, da curare.

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