Salvati tre ragazzi che hanno rischiato di annegare nel mare di Capaci

Doveva essere una giornata di assoluto divertimento. Ma alla fine ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Le condizioni del mare non erano certo ideali, visto che  il  vento ha determinato una mareggiata con forti correnti lungo tutta la fascia costiera della Sicilia occidentale.

In tre, ieri pomeriggio, hanno rischiato di annegare nelle acque di Capaci, ma fortunatamente,  sono stati salvati dalla Capitaneria di Porto di Palermo e dai Vigili del fuoco.

I bagnanti, tre ragazzi, stavano facendo il bagno nello specchio di mare antistante il lido “Ultima Spiaggia” quando, la corrente, ha iniziato ad allontanarli, risucchiandoli verso il largo. Insieme hanno cominciato a nuotare cercando di guadagnare la riva, ma il tentativo si è presto rivelato vano. Uno di loro, quando si è accorto di non potercela fare, annaspando ha cominciato a richiamare l’attenzione della gente in spiaggia e degli amici che, se la stavano passando pure molto brutta.

Così è partita la segnalazione alla centrale operativa dei vigili del fuoco che, è arrivata intorno alle 16,50. Immediatamente sono state attivate le squadre di terra, di mare e dei sommozzatori.

Nel frattempo anche altre bagnanti, presenti in spiaggia, si sono dati da fare per dare un mano ai malcapitati, creando una sorta di catena umana.

E’ intervenuta pure la capitaneria di porto di Palermo con due gommoni e una motovedetta, nonchè personale di terra che ha coordinato i soccorsi, resi molto difficili dalle alte onde del mare, particolarmente agitato.

In primis è stato portato a riva il ragazzo che era maggiormente in difficoltà e che aveva già perso i sensi,  poi gli altri due. Il giovane è stato rianimato in spiaggia dagli operatori del 118, nel frattempo arrivati sul posto, poi è stato trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale di Villa Sofia.

Un’altra persona, una donna,  che, da terra, ha seguito le operazioni di soccorso, per il forte shock ha avuto un malore ed è dovuta ricorrere al personale medico presente che, le ha subito prestato aiuto prima di trasportarla pure nel nosocomio palermitano.

Gli altri due ragazzi sono stati recuperati dall’acqua e portati sulla terra ferma, ma fortunatamente non hanno avuto bisogno di particolari prestazioni mediche.