Il 29 novembre si vota per i Liberi Consorzi, ecco i “papabili” candidati

Il governo regionale ha fissato la data per l’elezione dei sindaci e dei presidenti dei liberi consorzi, ovvero le ex province che da qualche anno hanno cambiato nome e forma. A scegliere i rappresentanti dei nuovi enti, non saranno i cittadini, ma i sindaci dei comuni che ne fanno parte. La data stabilita è quella del 29 novembre.
“La scelta di tale giorno – dice Crocetta – è legata alla necessità di rendere nota la prima applicazione delle nuove procedure e alla necessità di dare ai sindaci un
periodo più ampio possibile, per consentire loro di preparare le candidature e
raggiungere gli accordi necessari”. Ma le polemiche non si sono fatte attendere. Perchè la decisione del governo Crocetta domenica esclude dalla corsa il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, visto che per legge bisogna avere altri 18 mesi di mandato nel proprio Comune per conquistare la poltrona di Palazzo Comitini, sede del Libero Consorzio di Palermo. In un comunicato, l’Anci parla infatti di “attacco alla democrazia e alla partecipazione poiché la data scelta, esclude per pochi giorni, circa la metà dei sindaci dell’isola”.
I giochi nei partiti sono sono appena all’inizio: il Pd – secondo quanto riporta Live Sicilia – cerca l’unità su una terna di nomi (i sindaci Rosalia Stadarelli di Misilmeri, Salvatore Burrafato di Termini Imerese e Salvo Lo Biundo di Partinico), il centrodestra deve ancora individuare un candidato, il Movimento Cinque Stelle potrebbe optare per Patrizio Cinque di Bagheria.
L’incognita però è Orlando: secondi alcuni, schiererà un fedelissimo giocando a rompere gli schieramenti. Il Professore ha ben lavorato in questi anni all’Anci e ha intessuto buoni rapporti con gli altri comuni, potrebbe dunque pescare facilmente tra gli scontenti del Pd e nel centrodestra. Gli scenari sono ancora apertissimi e sulle ex province gravano ancora diverse incognite: il futuro del personale, le risorse disponibili e il rischio che venga impugnata per incostituzionalità.

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