Ex tonnara di Scopello, il Tar dà ragione ai privati
La tonnara di Scopello torna ad essere gestita dalla comunione dei comproprietari. Il Tar ha così sospeso l’ordinanza del sindaco di Castellammare del Golfo, Nicolò Coppola, che consentiva il libero accesso al mare dei faraglioni. Adesso i proprietari potranno nuovamente limitare gli ingressi e far pagare un ticket di tre euro a bagnanti e visitatori. Già ad agosto scorso i giudici amministrativi si erano pronunciati per la sospensione del provvedimento adottato dalla giunta comunale, nei giorni scorsi ne hanno respinto le richieste e fissato un’ulteriore udienza a maggio 2016. Dunque il TAR mette la parola fine, almeno per il momento, al duro braccio di ferro tra Comune e proprietari del bene monumentale. In questi mesi il comitato “Mare Libero” che raggruppa un cartello di associazioni e cittadini, e il Movimento 5 Stelle con la deputata Valentina Palmeri hanno organizzato una serie di manifestazioni per garantire l’accesso all’ex Tonnara, l’ultima il 6 settembre scorso con la “nuotata collettiva dai Faraglioni alla battiglia” per protestare contro il pagamento del biglietto di ingresso imposto dai privati che gestiscono il bene monumentale e ai quali adesso il TAR ha dato ragione.
