Montelepre. Disoccupato trascorre la notte davanti al Municipio

Carabinieri e polizia municipale sono intervenuti questa mattina davanti al Municipio di Montelepre per dissuadere un sessantenne che con una brandina si era posizionato all’ingresso, pare abbia trascorso lì la notte. Vincenzo Mazzola (nella foto), disoccupato, ha inscenato la protesta pacifica, affinchè qualcuno si interessi alla sua situazione, chiede al Comune un sussidio economico. L’uomo ha trascorso 27 anni in un carcere americano, era accusato di omicidio, e al rientro nel paese di origine non è riuscito a trovare un’occupazione, se non qualche lavoretto saltuario che a malapena gli consente di sopravvivere. Così ha ben pensato di posizionarsi davanti al Municipio nella speranza di essere ascoltato da qualcuno, si sentirebbe infatti “abbandonato dallo Stato”. Mazzola però non avrebbe soltanto problemi economici, soffrirebbe di disturbi mentali legati alla sua condizione di povertà. Il sessantenne dopo aver parlato a lungo con carabinieri e vigili urbani -ai quali ha raccontato i suoi problemi- e dopo essere stato visitato da un medico, ha chiesto di essere accompagnato all’Ospedale di Partinico per un consulto psichiatrico. Dell’accaduto è stata informata la commissione straordinaria che guida il Comune di Montelepre che, data la situazione del signor Mazzola non ha ritenuto opportuno adottare dei provvedimenti coercitivi. Più in generale, per quanto riguarda i sussidi economici alle fasce deboli della popolazione, “bisognerà attendere la fine dell’esercizio finanziario, le risorse sono esigue ma il Comune fa quel che può per aiutare chi è realmente in difficoltà”.