Processo “The end”, alleggerite in appello le condanne per Arcabascio e Brolo

Ridotte in appello le condanne di due imputati del processo “The End” contro il mandamento mafioso di Partinico e Borgetto ma con ramificazioni fino a Balestrate e a Carini. Alleggerite le pene della sentenza di primo grado per il partinicese Alessandro Arcabascio e per il balestratese Gianfranco Brolo, accusati rispettivamente di associazione mafiosa e di danneggiamento aggravato dall’aver favorito Cosa Nostra. Ad Arcabascio sono stati inflitti 14 anni e 4 mesi, invece di 15 e 10 mesi, per Brolo –già assolto dall’accusa di 416bis- la pena è stata alleggerita soltanto di un mese: invece di 4 anni, 3 anni e 11 mesi. Il balestratese, è stato giudicato solo per alcuni danneggiamenti di cui si era autoaccusato. E’ stato già scarcerato, dato che era in cella dal novembre 2010. Diversa la posizione di Alessandro Arcabascio, considerato punto di riferimento per i boss Vitale di Partinico, i Fardazza. Il tribunale infatti lo aveva condannato per mafia, ma lo aveva assolto da uno degli episodi estorsivi che gli venivano contestati, mentre un altro era stato qualificato come semplice tentativo. Gli imputati del processo “The End” giudicati con il rito ordinario sono stati tutti assolti, le accuse hanno retto soltanto nei confronti di Arcabascio e Brolo

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