Cinisi. In prefettura si discute del raid allo studio legale del sindaco

Il Comitato per l‘ordine e la sicurezza ne ha discusso ieri in Prefettura. Per capire le ragioni e fare il punto sul gesto intimidatorio ai danni del sindaco di Cinisi Giangiacom Palazzolo. Le risoluzioni si sapranno nei prossimi giorni. Intanto, i i carabinieri della compagnia di Carini continuano le indagini. Ieri sono state sentite due giovani legali, colleghe di studio dei primo cittadino. Avrebbero confermato che il raid che ha distrutto Ia finestra dell’ufficio privato non é da ricondurre all’attività professionale. Palazzolo é avvocato penalista e lo studio legale é a pochi metri dal Municipio e di fronte l’abitazione dei genitori. Lunedi
notte, qualcuno ha pensato di sfondare con una spranga di ferro e una pietra uno dei vetri delia finestra in via Artale. L’autore, però, non era interessato né
ai documenti e nemmeno ai soldi custoditi in uno dei cassetti. Per questa ragione si ritiene possa trattarsi di un avvertimento legato all’attività amministrativa. Due sere fa i consiglieri comunali hanno espresso solidarietà al primo cittadino con l’impegno ad attutire le polemiche politiche.Vicinanza a Paiazzolo ha mainifestato anche il sindaco di Terrasini Massimo Cucinella e quello di Giardinello Giovanni Geloso.

Riccardo Salvia