La Regione invia i commissari nei comuni per pagare i debiti con l’Ato

La Regione invierà nei prossimi giorni i commissari che avranno il compito di recuperare dai bilanci le somme per pagare i debiti con gli Ato, le società che per anni hanno gestito la raccolta dei rifiuti. E questo mentre si avvicina la data del 30 giugno, quando gli Ato cesseranno di esistere – salvo ennesime proroghe – , le liquidazioni passeranno in capo all’assessorato al Bilancio e per 11 mila lavoratori potrebbero scattare i licenziamenti. Per questo i sindacati hanno già annunciato lo sciopero generale. I commissari, inviati dall’assessore all’energia Vania Contraffatto, arriveranno anche nei municipi di Carini, Partinico, Montelepre, Giardinello, Borgetto, Cinisi, Terrasini, Trappeto, Balestrate, Torretta, Capaci ed Isola delle Femmine. Avranno il compito di recuperare i debiti dei munipici nei confronti della società che si occupa della raccolta dei rifiuti. Un buco enorme da colmare che potrebbe mettere in crisi i bilanci comunali. Oltre 50 milioni di euro è il debito dei 12 comuni del comprensorio nei confronti della Servizi Comunali Integrati. Ad opporsi al provvedimento della Regione, l’Anci, l’associazione dei sindaci, che annuncia che molti comuni stanno preparando ricorso, visto che Palazzo d’orleans, da tempo non invia trasferimenti economici ai comuini.

Insomma, il sistema dei rifiuti nell’Isola è alla resa dei conti. Gli Ato sono da anni in liquidazione e l’attivazione delle nuove società per la raccolta ancora viene continuamente rinviata dalla Regione. Nel frattempo, in alcuni comuni, i sindaci hanno deciso di fare da soli chiamando una ditta privata. Per quanto riguarda i posti di lavoro «La normativa – dice l’assessore Contraffatto – prevede che il personale in servizio al 30 dicembre 2009 possa transitare nelle Srr una volta che queste abbiano varato le piante organiche».