Ato Rifiuti Palermo 1, maxi pignoramento si abbatte sui comuni
Si potrebbero aggravare ulteriormente le condizioni economiche dei paesi del comprensorio. Su nove comuni infatti – Partinico, Carini, Cinisi, Terrasini, Trappeto, Balestrate, Borgetto, Capaci e Isola delle Femmine – si abbatte un ulteriore pignoramento di 10 milioni di euro, oltre ai 32 già richiesti in precedenza. Si tratta di debiti contratti dall’Ato Rifiuti Palermo 1 per l’utilizzo della discarica di Bellolampo negli anni precedenti e che adesso l’ex Amia in liquidazione è riuscita a farsi riconoscere dal tribunale civile di Palermo. In tutto la società palermitana chiede 42 milioni di euro, una batosta pesantissima per i risicati bilanci dei comuni dell’Ato. La somma aggiuntiva di 10 milioni non riguarda Montelepre, Giardinello e Torretta. I comuni più indebitati sono Partinico, con 13 milioni di euro, segue Carini con 9 milioni, Isola delle Femmine e Capaci con oltre 4 milioni ciascuno e via via tutti gli altri con importi imperiori. L’ordinanza del tribunale di Palermo se diventerà esecutiva produrrà grossi problemi di liquidità ai municipi che sono già in gravi condizioni economiche. Intanto la situazione dei rifiuti continua ad essere drammatica. E’ di nuovo emergenza a Carini dove sono i cumuli di spazzatura invadono le strade. E stanotte qualcuno ha appicato diversi incendi fra Villagrazia di Carini e la zona industriale rendendo l’aria tossica.
