Bologna completa la squadra assessoriale, il primo dicembre si insedia il Consiglio Comunale
A pochi giorni dall’elezione a sindaco di Isola delle Femmine, Stefano Bologna ha già completato la squadra amministrativa. In campagna elettorale, alla scadenza della presentazione delle liste, il primo cittadino aveva designato assessori Angelo Mannino e Rossella Puccio, entrambi riconfermati in seno alla Giunta.
Entrano a far parte del nuovo esecutivo anche Anna Maria Lucido e Franco Crisci. Tutti e quatto gli amministratori scelti da Stefano Bologna, sono stati eletti anche al Consiglio Comunale nella lista “Un’Altra Isola….si”, quindi due di loro, per legge, saranno costretti a scegliere se occupare gli scranni in aula, o affiancare il primo cittadino nel governo cittadino. Con molta probabilità, uno di questi, potrebbe essere Angelo Mannino a cui, forte delle sue 665 preferenze ottenute, è toccato anche convocare la prima seduta del massimo consesso civico, in programma il prossimo primo dicembre alle ore 17.
Quale Consigliere anziano, Mannino, dovrebbe presiedere almeno l’apertura della cerimonia di insediamento e comunicare, nella stessa sede, l’opzione scelta per rappresentare i cittadini che lo hanno votato. Se decidesse di lasciare l’aula consiliare, la parola passerebbe ad Anna Maria Lucido che, invece, dovrebbe continuare a mantenere il doppio ruolo politico-amministrativo.
In ogni caso, le dimissioni dal Consiglio Comunale di due degli assessori nominati, lasceranno spazio ai primi non eletti della stessa lista che sono: Viviana Gradino, Antonino Palazzolo e Anna Provenza, questi ultimi due hanno ottenuto preferenze in exequo, per cui, a spuntarla, tra i due, dovrebbe essere il candidato più anziano di età; a meno che, un terzo assessore non opti di dimettersi in ogni caso, anche se la legge gli permette di rivestire entrambi i ruoli, per lasciare spazio al terzo Consigliere non eletto. Intanto, il sindaco Stefano Bologna, la settimana prossima procederà all’assegnazione delle deleghe ai suoi nuovi assessori.
