Carini. Sul tetto i lavoratori licenziati dalla SV Immobiliare, minacciano di lanciarsi nel vuoto

In preda alla disperazione per aver perso il posto di lavoro, da venerdì scorso -data di scadenza dei contratti- non scendono dal tetto dello stabilimento Veragel di Carini e minacciano di gettarsi nel vuoto. Sono solo in cinque della SV Immobiliare ma ad incrociare le braccia ci sono anche gli altri operai delle aziende Veli surgelati e Veragel che non ricevono lo stipendio da due mesi e da questa mattina hanno deciso di non lavorare per solidarietà dei cinque colleghi tagliati fuori. Infatti i contratti sono scaduti per undici operai ma solo a cinque non sono stati rinnovati. Il complesso aziendale è sotto amministrazione giudiziaria da qualche mese ed è stato affidato dal giudice Silvana Saguto a Roberto Sant’Angelo. Ma la nuova gestione non piace agli operai che chiedono di essere ascoltati dal magistrato

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