Alcamo, insegnante di chimica coltivava marijuana in casa

Un insospettabile insegnante di chimica, laureato in farmacia, gestiva ad Alcamo una fiorente attività di coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti. In manette è finito Rosario Fabio Ruggeri, di 38 anni, che insegna al liceo artistico di Trapani. Il blitz dei carabinieri della Compagnia di Alcamo, guidati dal Capitano Savino Capodivento, non gli ha dato scampo. I militari hanno perquisito il suo appartamento, rinvenendo 2 chili e mezzo di marijuana, 40 grammi di cocaina e 20 vasi di grosse dimensioni per la coltivazione della canapa indiana. Il professore aveva messo su, in casa, una vera e propria “serra” con lampade, ventilatori ed il rivestimento in carta stagnola per trattenere il calore ed amplificare la luminosità. I carabinieri hanno anche trovato 70.000 euro in contanti che ritengono essere frutto dell’illecita attività di spaccio. Da qualche giorno, i militari, dopo aver ricevuto alcune segnalazioni dai vicini dell’insegnante che lamentavano uno strano movimento di giovani nel quartiere, controllavano con specifici servizi di osservazione la zona fino ad arrivare all’individuazione dell’abitazione sospetta. Entrati in azione, i carabinieri del Nucleo Operativo diretti dal Tenente Danilo Ferella, hanno scandagliato da cima a fondo l’appartamento di Rosario Fabio Ruggeri. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, per l’insegnante di chimica è quindi scattato l’arresto. L’uomo è stato rinchiuso presso la Casa Circondariale “San Giuliano” di Trapani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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