Partinico, un arresto per tentato furto aggravato

Con l’accusa di tentato furto aggravato, i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Partinico hanno messo le manette ai polsi ad un giovane pregiudicato del luogo : A.S. di 24 anni. Il malvivente, in compagnia di due complici, intorno alle 20,30 di ieri sera, ha preso di mira l’abitazione di via Marconi, già oggetto, il 15 dicembre scorso, di una fruttuosa rapina ai danni dell’80nne proprietaria. In quel caso, infatti, vennero sottratti quasi 100 mila euro in contanti.  Stavolta però, l’anziana, ha avvertito i rumori provenienti dall’esterno ed ha subito chiamato il 112. Quando sono arrivati i militari, i delinquenti stavano scardinando,  con una leva di acciaio, la grata in ferro recentemente installata per proteggere la palazzina da altre intrusioni. A questo punto, due di loro sono riusciti a darsi alla fuga, dileguandosi a piedi e facendo perdere le proprie tracce. Mentre A.S. è stato acciuffato dai carabinieri ed arrestato in flagranza di reato. Gli investigatori sono al lavoro per l’identificazione dei due complici del pregiudicato finito in manette e secondo alcune indiscrezioni, il loro arresto potrebbe avvenire già nelle prossime ore.  L’anziana proprietaria della casa, già vittima di una rapina, convive con un coetaneo che il 18 marzo scorso  ha denunciato al locale commissariato di polizia di Partinico il furto di soldi ed oro, per un valore complessivo di circa 60 mila euro, nella sua casa di proprietà, che insiste lungo la via Colombo e che ha ereditato da un’anziana signora deceduta. L’enorme quantità di denaro, irresponsabilmente custodita dall’uomo nella sua casa disabitata, sommata ai contanti già sottratti alla sua convivente, ha lasciato spazio a svariate ipotesi investigative  su cui le forze dell’ordine non hanno ancora fatto chiarezza. La coppia, però, continua ad essere presa di mira da malviventi, probabilmente attratti dalle cifre a 5 zeri fruttate agli autori delle precedenti rapine.

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