DENUNCE PER DROGA ALL’AEROPORTO FALCONE E BORSELLINO

Il mese di luglio ha visto i militari della Tenenza della Guardia di Finanza presso l’aeroporto palermitano, particolarmente impegnati nel contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Il bilancio stilato parla di 14 soggetti denunciati all’Autorità Giudiziaria, davanti alla quale dovranno rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti, e di 24 segnalati alla Prefettura per essere stati trovati in possesso di droghe, il cui quantitativo è stato accertato essere destinato all’uso esclusivamente personale. Per lo più si tratta di cittadini europei, e in particolar modo Francesi, Spagnoli e Belgi, il cui transito nel periodo estivo, grazie ai numerosi charter che fanno base presso lo scalo Falcone – Borsellino, risulta essere particolarmente intenso. L’importante risultato delle fiamme gialle è stato ottenuto grazie ad un massiccio impiego di unità cinofile e ad un’analisi accurata delle liste dei passeggeri imbarcati su ciascun volo, che ha consentito, in quest’ultimo caso, di individuare i soggetti “a rischio”, da attenzionare all’arrivo, ancor prima dello loro sbarco dall’aeromobile. Le modalità con le quali le droghe vengono occultate risultano essere sempre più ingegnose, per quanto gli involucri contenenti pepe e caffè o doppifondi improvvisati non siano, comunque, sufficienti per eludere il fiuto dei cani antidroga addestrati, al termine di un lungo percorso formativo, a separare ed individuare le diverse tracce olfattive riconducibili a tutte le sostanze stupefacenti conosciute. Le operazioni, che hanno richiesto un impiego di personale adeguatamente proporzionato al notevole incremento estivo del traffico aereo, hanno portato al sequestro di circa 250 gr. di hashish, che si conferma come la sostanza più largamente diffusa, perché facilmente reperibile nei circuiti del mercato illegale e dal costo contenuto.