EMERGENZA RIFIUTI. RIAPRE LA DISCARICA DI PARTINICO
Il sindaco di Partinico, Salvo Lo Biundo, ha firmato un’ordinanza per consentire la riapertura della discarica di contrada Baronia Provenzano. Nell’impianto potranno essere depositate 70 tonnellate di rifiuti al giorno, quindi riceverà soltanto l’immondizia proveniente dal Comune di Partinico. L’impianto sarà utilizzato semplicemente come area di stoccaggio perché è ancora in corso il pre-trattamento dei rifiuti che si erano accumulati a causa di un precedente guasto del macchinario. Continueranno invece a scaricare nell’impianto di Mazzarrà Sant’Andrea, nel Messinese, gli altri comuni soci dell’Ato rifiuti Palermo 1. Al termine di una seduta fiume durata buona parate della giornata di ieri, i sindaci hanno però deciso di noleggiare alcuni automezzi da ditte private per velocizzare le operazioni di rimozione dei rifiuti dalle strade del comprensorio. Sono infatti soltanto cinque gli autocompattatori di proprietà dell’Ato idonei allo svolgimento del servizio.
I primi cittadini si sono anche impegnati a effettuare dei versamenti nella casse dell’Ato per garantire i pagamenti degli stipendi dei dipendenti e il noleggio degli automezzi privati. I comuni di Isola delle Femmine e Capaci continueranno invece a scaricare i rifiuti a Bellolampo fino a domenica, così come ha imposto, nel corso di un blitz notturno, l’assessore regionale all’Energia Pier Carmelo Russo che ha poi presentato un esposto alla Procura della Repubblica per difficoltà prospettate dal Presidente dell’Ato Giacomo Palazzolo che aveva chiesto di essere autorizzato a sottoscrivere un contratto di un anno con una società di Alcamo. Dalla Regione è arrivato un rifiuto perché il contratto d’appalto sarebbe stato “vistosamente anormale”. Non convinceva neppure la lunga durata dell’affidamento in presenza di un’emergenza solo temporanea. Veniva quindi autorizzato il trasporto dei rifiuti di Isola e Capaci a Bellolampo per consentire le celebrazioni commemorative del 18° anniversario della Strage Falcone. Resta critica la situazione finanziaria dell’Ato, che continua a sopravvivere con provvedimenti tampone, e il presidente della servizi integrati comunali, Giacomo Palazzolo, esprime infatti preoccupazione per l’immediato futuro della gestione della raccolta dei rifiuti nel comprensorio. I PARTICOLARI NEL TG
