CARINI. ITALTEL: DOPO LA CASSA INTEGRAZIONE SCIOPERO DEI DIPENDENTI
Sono arrivate nel pomeriggio di ieri le lettere di cassa integrazione per 60 dipendenti dell’Italtel di Carini. Nello stabilimento in segno di protesta e’ stato proclamato uno sciopero. L’assemblea dei lavoratori, oltre all’astensione immediata dal turno pomeridiano, ha votato all’unanimita’ un pacchetto di ore di sciopero da effettuare nelle prossime settimane a partire da lunedi’ prossimo, giorno in cui partira’ la cassa integrazione. Intanto questa mattina i dipendenti hanno incrociato le braccia per 4 ore con un nuovo sciopero con presidio davanti ai cancelli.
La Cassa integrazione, riguarderà un massimo di 60 persone nel periodo che va dal 12 aprile all’8 ottobre 2010. Fim Fiom e Uilm contestano alla Italtel la procedura di Cassa integrazione attivata per un determinato gruppo di lavoratori e non a rotazione. “Non è un provvedimento equo – sostiene il segretario della Fiom di Palermo, Francesco Piastra – e soprattutto non è previsto dalla legge, tant’è che percorreremo le vie legali”. Secondo la Fiom, “la risposta che i lavoratori stanno dando con la mobilitazione non è solo rivolta alla difesa del posto di lavoro ma anche a salvaguardia del patrimonio aziendale messo a rischio da scelte sbagliate”. “Italtel all’improvviso ha disdettato i contratti di solidarietà e ha deciso che per fare fronte alla crisi di liquidità doveva tagliare 400 posti di lavoro nel gruppo – sostiene Piastra – Tutto ciò nel silenzio imbarazzante del governo nazionale che non ha mosso un dito anche rispetto all’azionista Telecom Spa, che gode di concessioni pubbliche”. Per Anna Maria Cernigliaro, Rsu Fiom di Italtel, quello dell’azienda “è un provvedimento grave e irresponsabile”.