PUNTA RAISI. PESCA SUBACQUEA IN ZONA VIETATA, UNA DENUNCIA

Denunciato dai Carabinieri un 24enne palermitano, C.G. sorpreso a pescare in zona vietata, nelle acque di Punta Raisi. Il giovane, era impegnato in una battuta di pesca subacquea nell’area marina proibita, violando l’ordinanza della Capitaneria di Porto di Terrasini che per motivi di sicurezza, vieta assolutamente qualsiasi attività di balneazione o diporto nelle vicinanze delle piste di atterraggio degli aerei nello scalo Falcone-Borsellino. Il sub, aveva già pescato dal fondo del mare più di 200 ricci. Gli esemplari ancora in vita sono stati sequestrati dal personale navale dei Carabinieri e subito restituiti alle acque. Inoltre, i militari dell’Arma in collaborazione con i colleghi della stazione di Cinisi, hanno sequestrato tutta l´attrezzatura di pesca e hanno denunciato il sub C.G. per aver violato le leggi marittime. Inoltre il conducente del natante, dovrà pagare una sanzione amministrativa di 5.665,00 euro, per sosta in zona interdetta alla navigazione. Altro luogo dove è vietato il transito di imbarcazioni, la pesca e la balneazione è l´area di Capo Rama che dal 1968 è sotto la tutela del comune di Terrasini come “Ambiente biologico di inestimabile valore”, zona da salvaguardare perchè di importante valore scientifico dal punto di vista geologico, floristico e faunistico.

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